Le Eliopompe
Pompe idrauliche termodinamiche ad energia solare o a cascami di calore
Le Eliopompe Nova Somor costituiscono una gamma di prodotti innovativi ad energia solare che non utilizza il fotovoltaico. Non c’è il passaggio, con tutte le perdite del caso, fra energia solare, energia elettrica ed infine lavoro meccanico utile. Le nostre Eliopompe assorbono le radiazioni solari e producono direttamente lavoro meccanico utile, in questo caso utilizzato per pompare acqua da pozzi, fiumi, invasi ed altre fonti. Possono funzionare anche di notte con un accessorio che brucia pochissima legna o qualche scarto agricolo secco.
Si tratta di un approccio “gentile” e a bassissimo impatto ambientale per tutto i ciclo di vita del prodotto. Durante la fase d’uso l’impatto è pari zero, perché non si bruciano combustibili, non si usa energia elettrica e non si emette alcun gas climalterante. Solo in caso di utilizzo notturno o col cielo coperto da nubi, allora si brucia del combustibile “povero”, ovvero scarti agricoli o poca legna. Nella fase di costruzione si usano torni, macchine per lo stampaggio di componenti ed altre tradizionali macchine per la meccanica di precisione, nell’ambito di aziende attente all’ambiente. Nella fase di smaltimento tutto si può separare e riciclare, senza i problemi tipici dei pannelli solari fotovoltaici. Il gas volatile si recupera assieme al poco olio lubrificante impiegato e non ci sono altri inquinanti. Si tratta inoltre di prodotti realizzati interamente in Italia.
Le Eliopompe Nova Somor sono costruite prevalentemente in alluminio e acciaio, con una soluzione a pistone che non ha perdite di energia e può sfruttare ogni kg di spinta fornita dal ciclo termodinamico. Tutte le nostre macchine sono completamente meccaniche, prive di qualsiasi componente elettrico. I comandi e gli strumenti sono ridotti al minimo o sono addirittura assenti. E comunque anche questi non sono elettrici e tantomeno elettronici. Tutto è studiato per essere semplice, robusto e facile da riparare. Meno cose ci sono a bordo macchina e meno cose si possono rompere.
Ogni modello di eliopompa è dotato di un sistema manuale di pompaggio di emergenza che ne consente l’uso anche in caso di guasto o di assenza temporanea di fonti di energia, ovvero di sole o di calore prodotto in altro modo.
Ogni modello ha la sua gamma di prodotto e di accessori e sono identificati con le seguenti sigle: NS1 (con captatore solare a tegolo), NS2 (a pannelli piani), NS3 (a cascami di calore, senza pannelli solari), o bruciatore NS4 (solo bruciatore).
Per meglio scegliere il modello adatto alle proprie esigenze, è bene prima entrare nella logica delle energie naturali leggendo “Le prestazioni delle eliopompe” »
Il funzionamento in 4 passi
Si trasporta comodamente l’eliopompa fino alla fonte d’acqua, grazie alle ruote ed alle maniglie di spinta, oppure si monta il telaio e si collocano i pannelli piani ed il blocco pompa/motore, poi si collegano i tubi di pescaggio e di mandata.
Per il corretto posizionamento sono in dotazione collimatori solari, tabelle con i corretti gradi di inclinazione in riferimento alla latitudine e alla stagione e altri semplici strumenti. Nessun componente elettrico è presente “a bordo macchina”: non ci sono GPS!
Una volta che l’eliopompa è orientata “nord – sud”, inclinata perpendicolare al sole e sollevata da terra sui suoi appositi supporti, si attende che la eliopompa arrivi alla temperatura di esercizio per poi avviarla muovendo la leva dell’azionamento manuale di emergenza.
L’Eliopompa funziona senza bisogno di sorveglianza con l’energia del sole oppure, grazie ad un accessorio, con poca legna o cascami agricoli. Si spegne da sola se manca il sole o manca l’acqua.
Per cosa la uso?
Per irrigare orti sinergici, biologici, biodinamici o tradizionali accumuli o con impianti a goccia, per piccoli appezzamenti di terreno o per le serre. Serve acqua quando c’è il sole, quindi l’abbinamento è perfetto.
Per fornire acqua da bere a villaggi e comunità dove non sono presenti altre fonti di energia, per riempire accumuli ed invasi di ogni genere, per riserve d’acqua nelle abitazioni, nei campeggi, villaggi turistici e spiagge, nei luoghi di lavoro, per pompare l’acqua raccolta con le piogge da un accumulo ad un altro e ovunque serva spostare acqua senza consumare elettricità o carburante.
Per portare acqua da un torrente o da altra fonte alle vasche dell’allevamento, per il ricircolo dell’acqua nei cicli chiusi e anche per creare accumuli d’acqua da utilizzare per scopi specifici. Utilizzabile anche con acqua salata.
Per abbeverare piccole mandrie di ovini, suini, bovini o caprini, per allevamenti di polli, tacchini, oche o anatre, trasportando acqua quotidianamente anche se non c’è il sole grazie ad un accessorio che brucia cascami agricoli, oppure creando accumuli da usare piano.
POMPE SOLARI TERMODINAMICHE: I PUNTI DI FORZA
1. Pratiche, robuste e facili da usare, sono ideali per irrigare orti di ogni genere, piccoli campi, per riempire invasi o contenitori per uso agricolo o civile.
2. Niente elettricità o carburanti! Le pompe solari termodinamiche Nova Somor funzionano con l’energia del sole, ideali specialmente in luoghi isolati e privi di allacciamento a fonti di energia.
3. Grazie ad un accessorio, con pochissima legna o cascami agricoli, le pompe solari termodinamiche Nova Somor funzionano anche se è nuvoloso e anche di notte!
4. Nessun componente elettrico è presente “a bordo macchina”: per il corretto posizionamento ed orientamento al sole dei pannelli captatori sono in dotazione collimatori solari, non GPS!
5. Ideali per riempire invasi o contenitori per irrigazione goccia a goccia, le pompe solari termodinamiche Nova Somor sono l’attrezzatura giusta pensata per orti sinergici, serre e coltivazioni biodinamiche.
6. Niente emissioni di CO2, niente elettricità o carburanti, niente pannelli fotovoltaici o altri materiali difficili da smaltire a fine vita, costruite per durare molti decenni, le pompe solari termodinamiche Nova Somor non temono confronti in termini di basso impatto ambientale.
7. Competitive nei costi, sia all’acquisto, sia nella fase d’uso perché non utilizzano fonti di energia a pagamento e non richiedono manutenzione alcuna, a parte che di essere ricoverate al coperto o sotto ad un telo in inverno o per lunghi periodi di inutilizzo.